Il Rotolo di "pizza doce".
Noi ragazze nate negli anni del dopoguerra, i fatidici anni '60, ricordiamo bene le tradizioni dell'Abruzzo antico, quando ancora i venti nuovi del benessere e della modernita' non le avevano spazzate via vedendo in loro cose obsolete e da soffitta. La modernita degli anni '70... la cucina di formica, il frigorifero, la televisione....la lavatrice. Tutto doveva cambiare anche in cucina: i vecchi sapori erano ormai sorpassati. La pasta con la panna,la nouvelle cuisine,i crostacei,il salmone e panna,il cognac messo dappertutto, l'anatra all'arancia,l'insalata russa questi erano i piatti di chi era aggiornato! ...e i dolci? Chi era alla moda mangiava crem caramel.
Ma c'e' un dolce della nostra regione che non e' stato mai dimenticato, mai considerato vecchio e inadeguato : la nostra "Pizza dogge".
Era il dolce delle feste importanti, quello che si preparava in anticipo e che aveva quei colori e quei sapori...lo riconoscevi tra tutti.
Io l'ho voluto un po' modificare nella forma ma ho mantenuto intatti gli ingredienti base della ricetta della mia nonna.
Consiste in un pan di spagna bagnato con caffe' fresco appena fatto e liquore Alchermes dal colore rosso ciliegia che caratterizzera' poi questo dolce, e riccamente farcito di crema pasticcera bianca e crema nera al cioccolato.
Io lo chiamo rotolo anche se per la consistenza degli ingredienti e per il fatto che il biscotto e' ben inzuppato perde la forma rotonda e tende ad appiattirsi un po', ma cio' no toglie che e' un biscotto ripieno arrotolato.
Questi sono ingredienti per un piccolo rotolo per 6 porzioni
Pan di spagna
2 uova
1/2 cucchiaino di lievito vanigliato
50 g. di farina00
60g.di zucchero
una bustina di vanillina
io metto anche la buccia grattugiata del limone
Sbattere i tuorli con lo zucchero, aggiungere la farina a pioggia, la buccia di limone la vanillina e il lievito.Mettere in ultimo gli albumi montati a neve dal basso verso l'alto senza mescolare.
Prendete ora una teglia 30x25 e rivestitela con carta da forno.Versate il composto e con una spatola per dolci livellatelo. Fate cuocere per 15 minuti a 180°C
Una volta sfornato, rovesciate il rettangolo di pan di spagna su carta da forno inumidita
Farcitura
crema pasticcera bianca
1/4 lt.di latte intero di mucca
2 tuorli
2 cucciai farina
2 cucchiai zucchero
una buccia di limone
meta' della crema bianca ,ancora calda, la utilizzeremo per prepararne un'altra unendovi il cioccolato fondente.
Preparate ora un buon caffe' con la moka
Bagnate ora il pan di spagna, senza inzupparlo con caffe' e alchermes
Aggiungete la crema nera con cui coprirete tutta la superfice del biscotto
Sbricciolate sopra granella di mandorle e poi fate un altro strato di crema bianca stando attenti a non mescolarla con quella nera messa precedentemente.
Arrotolare il biscotto cosi' farcito con cura aiutandovi con la carta forno.
Questo e' il passaggio piu' noiso poiche' le creme ancora calde tenderanno a fuoriuscire . Una volta che il rotolo si e' assestato nel piatto di portata io ho messo sopra del cioccolato fondente fuso e ho guarnito con scegge di mandorle tagliate grossolanamente.
Importantissimo e' far riposare il dolce in frigorifero per alcune ore.Se avete una cena o un pranzo e lo volete come dolce finale ,preparatelo il giorno prima, il dolce ha bisogno di compattare i suoi umori e i suoi colori.
Buona domenica dall'Abruzzo
....alla prossima
laManu